Real time marketing: cos’è, a cosa serve, esempi pratici

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Quante volte abbiamo visto dei post sulla pagina di un Brand che facesse riferimento ad un evento accaduto poche ore prima? Uno degli ultimi, in ordine di tempo è la trovata geniale sulla pagina ufficiale della  Ceres dove è comparso un post con su scritto “Dopo un po’ la Corona stanca” e con l’hashtag “#megxit”. Un gioco di parole che fa riferimento sia alla Brexit che alla notizia (per tutti gli aggiornamenti sulla vicenda (clicca qui per gli aggiornamenti sulla vicenda) che ha sconvolto la famiglia Reale Inglese: la rinuncia al titolo nobiliare di Harry e Meghan.

Questo settore del Content Marketing è conosciuto come Real Time Marketing. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

Cos’è il Real Time Marketing?

Il Real Time Marketing è il settore del Content Marketing che si occupa di collegare un determinato contenuto ad un tema già molto discusso sul Web. 

Per riuscire a realizzare una campagna di questo tipo, le due parole-chiave da tenere ben in mente sono: tempismo e, soprattutto, informazione. Entrambe sono imprescindibili e sono collegate fra loro: l’informazione riguarda i trends degli utenti che navigano sul Web. Per realizzare dei contenuti adeguati, bisogna capire cosa sta succedendo nel Mondo. Notizie stravaganti, pericoli imminenti e soprattutto, tener presente la geolocalizzazione di tali avvenimenti. Allo stesso tempo, bisogna avere il tempismo giusto nel pubblicare il proprio post: le conseguenze che può generare tale contenuto possono essere diverse nel tempo.

Le tecniche utilizzate per questi scopi sono varie anche se, i risultati più importanti si possono notare nella sfera dei Social Media. Il Social per antonomasia che viene utilizzato per il Real Time Marketing è di sicuro Twitter grazie alla sua capacità di generare milioni di conversazioni in tempo reale. Ma sul podio comunque troviamo anche Facebook e ancor di più Instagram. Proprio quest’ultimo è efficace per la natura visuale che hanno i contenuti condivisibili su questa piattaforma targata Zuckerberg.  

A cosa serve il Real Time Marketing?

Lo scopo principale di questa attività è di sicuro l’attirare l’attenzione dell’utente che naviga su Internet. Quando siamo sul Web, siamo intasati da informazioni più o meno attendibili a cui non diamo nemmeno più di tanto importanza. Ed è per questo che il Real Time Marketing entra in nostro aiuto: un post divertente su un argomento di attualità, diventa automaticamente virale dando così più notorietà al Brand che ne sta cavalcando l’onda.

Ma per realizzare una strategia di questo genere, non è per nulla facile: innanzitutto, hai bisogno di sapere a quale target rivolgere i tuoi contenuti. Gli eventi che accadono ogni giorno, non posso avere la stessa influenza in tutte le parti. Per questo motivo, devi svolgere per prima cosa un lavoro finalizzato alla Lead Generation, compito piuttosto difficile che un’agenzia di web marketing deve svolgere. Attraverso questo sistema è possibile raccogliere tutte le informazioni utili per personalizzare il tipo di messaggio a seconda del target di riferimento come: lla fascia d’età, la residenza e le preferenze.

Sia la Lead Generation che il Real Time Marketing rientrano nell’ampia cerchia del Direct Marketing. Esso è quel tipo di comunicazione che ti permette di entrare in contatto diretto con il potenziale cliente ed accompagnarlo in tutte le fasi del ciclo di vita di un consumatore: acquisizione, sviluppo, fidelizzazione e, quando necessario, il recupero dall’abbandono. 

Quante tipologie di Real Time Marketing esistono?

All’interno del Web Marketing esistono svariate soluzioni riconducibili al Real Time Marketing e molte non riguardano propriamente  ma le principali possono essere considerate:

  1.  Location Based

Grazie ai servizi di geolocalizzazione è possibile inviare dei messaggi personalizzati agli utenti in base alla posizione in cui si trovano. Ad esempio, le app di alcuni fast food, per invogliare gli utenti a recarsi nei loro punti vendita più vicini, inviano notifiche agli utenti che si trovano in prossimità del locale con dei contenuti simpatici.

  1.  Customer interaction

Non richiede pianificazione perché è molto spontanea. Per svolgere Customer Interaction è necessario interagire continuamente con gli utenti per scoprire cosa suscita interesse nelle community. Serve tempismo e continua attenzione.

  1. Breaking News

Per stare sempre sul pezzo è necessario avere le orecchie ben aperte. È la tecnica più efficace per fare del buon real time marketing ed avere successo. Dai buoni spunti che le notizie della nostra quotidianità ci danno, si possono realizzare contenuti visuali irriverenti e che colpiscono gli utenti, aumentando l’awareness.

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