Irrigare il giardino è un’operazione senza dubbio rilassante, ma non sempre possibile visti i tempi ristretti della vita di oggi. Rendere automatico l’impianto di irrigazione sarà dunque una necessità che vi porterà a risparmiare tempo, ma soprattutto a garantire una giusta salute alle vostre piante. Tuttavia, essendo il mercato saturo di prodotti la domanda è: quale centralina per irrigazione scegliere? Verranno portati di seguito alcuni esempi e consigli.
Caratteristiche tecniche e prezzi
A prescindere da quale modello sia più adatto alla singola esigenza, bisogna prima capire quali siano le possibilità offerte da queste centraline per irrigazione. In primo luogo, ovviamente sono automatiche e pianificabili, il che vuol dire che una volta programmata l’ora e la durata dell’irrigazione, questa attiverà l’intero sistema. Tuttavia i giardini non sono tutti uguali, come non lo sono i tipi di terreno presenti e ovviamente non lo sono le piante. Per garantire la giusta dose d’acqua ad ogni singola zona del giardino, buona parte delle centraline in commercio permettono di pianificare anche quale di queste irrigare e per quanto tempo e addirittura, quando dotate di sensore di pioggia, di interrompere l’erogazione dell’acqua per evitare sprechi o eccessi. Queste funzioni sono presenti su quasi tutte le tipologie di centraline, ad eccezione di modelli un po’ desueti o eccessivamente economici.
Oltre a quanto detto c’è inoltre la possibilità, investendo qualcosa in più, di beneficiare di ulteriori funzioni. Configurare l’irrigazione del nostro giardino tramite un app direttamente dallo smartphone permetterà risparmi ulteriori ma anche di monitorare a distanza, in base alle condizioni meteo, la necessità o meno di irrigare. Detto ciò, ed avendo chiarito le funzioni che, prescindendo dei costi, riguardano tutte le centraline sul mercato, possiamo passare a differenziarne ulteriormente le tipologie.
Centraline da rubinetto a batteria
Collegate direttamente al rubinetto ed essendo dotate di batteria, queste centraline sono poco invasive e non necessitano di essere installate all’impianto elettrico. Sono molto semplici da utilizzare e di solito hanno due controlli, uno per gestire l’inizio dell’erogazione l’altro per la durata.
Pur essendo la soluzione più economica possono offrire, ovviamente in base al prezzo, tutte le funzioni cui si è fatto cenno. Da poco più di 20 euro a circa 50, sono di solito la soluzione ideale per irrigare balconi o spazi ridotti, essendo progettate per gestire una sola zona. Tra i brand più affidabili troviamo Rain bird, Irritec e Orbit, garanzie assolute.
Centraline da interno
Sono quelle più diffuse, utilissime per irrigare l’orto il giardino o il prato. Potendo gestire più zone, sono la soluzione più versatile ed adatta a tutte le esigenze. Una volta installata dentro casa questa dovrà essere collegata a tante elettrovalvole quante sono le differenti zone da irrigare.
L’elettrovalvola è una valvola che si attiverà proprio in relazione al programma scelto dalla centrale. Anche in questo caso le soluzioni possono essere economiche, partendo dai 40 euro, o poco meno, fino a oltre i 200.
Centraline da esterno
Una soluzione, per funzionalità analoga a quelle da interni, queste centraline sono anch’esse adatte a chi necessita di irrigare vasti spazi suddivisi in diverse fasce orarie di erogazione.
Come intuibile dal nome, queste centraline saranno installate all’esterno, sono, in virtù di ciò, protette da un box stagno e da una chiave di chiusura. Se non si volesse avere in casa l’ingombro di una centralina da interni senza rinunciare alle sue funzioni è la soluzione ideale. I prezzi sono più o meno analoghi alle centraline da interni, partendo da oltre 60 euro, fino a 200 circa. Hunter, Orbit e Rain Bird sono, per quest’ultime due tipologia, i brand più affidabili ed esperti.