Lo studio delle lingue straniere è parte integrante del percorso formativo di ogni individuo. Non c’è infatti carriera professionale che possa prescindere dalla conoscenza di una o più lingue diverse dalla propria.
Dalle statiche ISTAT, che hanno dato vita allo studio intitolato L’uso della lingua italiana, dei dialetti e di altre lingue in Italia ricaviamo che aumenta la percentuale di persone, a partire dai bambini dai 6 anni, che usano prevalentemente l’italiano nella comunicazione orale, a discapito dei dialetti.
Questi ultimi sono confinati ai contesti meramente informali, come per esempio in famiglia oppure nelle discussioni tra amici. Inoltre, è in aumento il numero di persone che studiano o già parlano una seconda lingua, oltre alla lingua madre.
Un mercato in crescita: i corsi di lingua straniera
La situazione fotografata dall’ISTAT riguarda i dati raccolti al 2015, che registrano un incremento, come abbiamo accennato poco fa, anche delle persone che conoscono o studiano una o più lingue straniere.
Nel dettaglio, il dato segna il 60,1% vs la rilevazione avvenuta nel 2006, che stimava al 56,9% la percentuale di persone parlanti un’altra lingua oltre l’italiano.
In Italia, la lingua straniera più parlata e studiata è l’inglese, presente come materia di studio nei percorsi formativi scolastici. Già dalle elementari, e talvolta nei percorsi della scuola dell’infanzia, è possibile un avviamento alla lingua straniera volto ad apprendere i fondamenti della grammatica e le forme colloquiali che si rifanno direttamente alle occasioni quotidiane.
Con la crescita e la delineazione dei percorsi formativi, nonché delle aspirazioni e delle carriere da intraprendere, si sente la necessità di approfondire la propria conoscenza delle lingue straniere.
In particolare, punto di riferimento in questo contesto sono le scuole private di lingua, che propongono, per esempio, corsi di lingua inglese base e avanzato o di altre lingue straniere.
Lo studio e l’apprendimento dell’inglese e delle altre lingue straniere: perché è importante
L’inglese, come abbiamo detto, è tra le lingue straniere più diffuse in Italia e il suo studio e uso è particolarmente diffuso tra i più giovani e gli adulti fino ai 34 anni. Rimanendo sempre nell’ambito del quadro delle lingue europee, un posto di rilievo spetta allo studio del francese, dello spagnolo e del tedesco.
Il fenomeno è facilmente spiegabile se facciamo riferimento a una maggior mobilità e al maggior numero di giovani e di adulti che decidono di intraprendere un’esperienza di studio e lavoro all’interno dei paesi dell’Unione Europea.
L’apprendimento di una lingua straniera, quindi, risulta ancora oggi un passepartout che può facilitare l’accesso anche al mondo del lavoro e aprire nuove prospettive professionali, non solo in Europa ma anche nei paesi dell’area linguistica anglofona.
I corsi di lingua inglese e lingua straniera: come si articolano le proposte commerciali.
A una forte domanda di corsi per l’apprendimento di una lingua straniera segue un’offerta formativa articolata su diversi livelli e che sfrutta diverse tecniche e metodi per l’insegnamento delle nozioni di base e avanzate.
Bisogna tener presente che partecipare a questi tipi di corsi rappresenta un piccolo investimento, per cui è necessario scegliere una scuola affidabile, in grado di mettere in campo le metodologie necessarie per un proficuo apprendimento della lingua d’interesse.
Non solo, ma il percorso formativo e i traguardi raggiunti devono essere corredati da una certificazione riconosciuta a livello europeo e internazionale, così che diventi un credito spendibile nell’accesso a concorsi e carriere professionali.
Le scuole di lingua straniera: come scegliere i corsi di inglese più adatti alle proprie esigenze.
Secondo quanto finora detto, è importante scegliere un corso di lingua inglese o di lingua straniera rivolgendosi a un ente affidabile e che offra la possibilità di confrontarsi con docenti madrelingua.
Inoltre, è importante conoscere il proprio livello di partenza per capire a quale corso accedere. Bisogna tener presente che ci sono diversi tipi di corsi, generalmente modulati su diversi livelli di conoscenza della lingua inglese. A ogni corso corrisponde una certificazione specifica.
La certificazione è fondamentale per l’accesso a concorsi o a determinate posizioni lavorative in Europa e all’estero. Per quanto riguarda la lingua inglese, tra gli attestati che si possono richiedere ci sono:
- Cambridge ESOL(starters, movers, flyers, KET, PET, FCE, CAE, CPE)
- esami Trinity GESE (gradi da 1 a 12)
- Trinity ISE I,II,III
Un’altra certificazione fondamentale per chi decide di studiare e lavorare all’estero è la Certificazione IELTS, acronimo di “International English Language Testing System”. Quest’ultima è l’unica certificazione linguistica che viene accettata da tutti i Paesi anglofoni ed è fondamentale a scopo di immigrazione o per accedere a corsi universitari, master e percorsi professionali di varia tipologia.
La lingua straniera e i bambini: un ulteriore segmento in espansione
Infine, un ulteriore menzione va fatta per i corsi di lingua straniera per bambini. Ci sono diversi studi che hanno come focus le modalità di apprendimento dei più piccoli e che hanno riscontrato una maggior facilità nell’acquisizione di una lingua straniera in età precoce.
Maggiore padronanza della lingua e scioltezza nella comunicazione: queste sono le caratteristiche riconosciute ai bambini che fin dalla più tenera età apprendono l’inglese o una lingua straniera.
I corsi di inglese per bambini, quindi, rappresentano un investimento sul futuro dei più piccoli al fine di una più completa informazione, e pongono le basi per i percorsi di studio e lavorativi che si vorranno intraprendere in un secondo momento.